La Modalità di consenso di Google regola dinamicamente il funzionamento dei tag di Google in base alle scelte di consenso degli utenti per i cookie, consentendo la conformità alle normative sulla privacy e preservando al contempo le funzionalità di misurazione essenziali. Il meccanismo interagisce direttamente con le Piattaforme di gestione del consenso (CMP), come CookieYes, per acquisire e applicare le preferenze di consenso degli utenti per i cookie e le tecnologie di tracciamento.
La Modalità di consenso modifica il comportamento dei tag in risposta a due tipi di consenso principali:
- ad_storage (per i cookie pubblicitari)
- analytics_storage (per i cookie di analisi)
Quando gli utenti negano il consenso, i tag di Google operano in una modalità limitata:
- Non viene impostato alcun cookie per le finalità negate.
- Vengono trasmessi solo dati anonimi e aggregati, come i ping che indicano la visualizzazione di una pagina senza identificatori dettagliati dell'utente o del dispositivo.
- La modellazione delle conversioni viene utilizzata per stimare le performance degli annunci quando i dati completi non sono disponibili, mantenendo l'accuratezza della misurazione delle campagne.
L'integrazione è perfetta con le CMP certificate da Google:
- Le CMP raccolgono la scelta dell'utente e la trasmettono alla Modalità di consenso tramite API standardizzate.
- La Modalità di consenso aggiorna immediatamente il comportamento dei tag senza ricaricare la pagina o richiedere un intervento manuale.
I prodotti interessati dalla Modalità di consenso includono:
- Google Analytics (GA4)
- Google Ads
- Floodlight (Campaign Manager 360)
- Conversion Linker
I risultati empirici dimostrano che:
- I siti web che utilizzano la Modalità di consenso registrano fino al 70% in più di dati sulle conversioni rispetto ai siti che bloccano completamente i tag dopo il rifiuto del consenso.
- Si ottiene la minimizzazione dei dati perché, in caso di consenso negato, vengono inviati solo i segnali essenziali, riducendo i potenziali rischi per la privacy.
- L'adozione semplifica la conformità al GDPR, alla Direttiva ePrivacy e a normative simili in diverse giurisdizioni.
Si segnalano alcune limitazioni:
- In caso di consenso negato, persiste una certa perdita di granularità nella misurazione, che interessa in particolare il remarketing e l'attribuzione a livello di utente.
- L'affidamento a conversioni “modellate” introduce errori di stima statistica, sebbene questi siano generalmente ridotti al minimo dai progressi nella modellazione tramite machine learning.