August 9, 2025
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L'assenza di un banner per i cookie sui siti web contravviene direttamente a diverse normative internazionali sulla privacy dei dati, tra cui il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) nell'Unione Europea, la Lei Geral de Proteção de Dados (LGPD) in Brasile e il Personal Information Protection and Electronic Documents Act (PIPEDA) in Canada. Queste normative richiedono il consenso esplicito dell'utente prima che qualsiasi dato personale venga raccolto tramite i cookie.
L'inosservanza di queste leggi comporta chiare conseguenze legali e finanziarie. Secondo l'articolo 7 del GDPR, “il titolare del trattamento deve essere in grado di dimostrare che l'interessato ha prestato il proprio consenso al trattamento dei suoi dati personali” (GDPR, Art. 7). Senza un banner per i cookie, i siti web non possono dimostrare tale consenso, esponendosi a misure sanzionatorie. Allo stesso modo, la LGPD stabilisce che “il trattamento dei dati personali può avvenire solo con il consenso libero, informato e inequivocabile dell'interessato”. Anche il PIPEDA impone un “consenso significativo” per tutta la raccolta e l'uso delle informazioni personali (PIPEDA, Principle 3).
I rischi principali e le conseguenze osservate includono:
Sintesi dei risultati derivanti dalle linee guida normative e dalla giurisprudenza:
In conclusione, la mancanza di un banner per i cookie costituisce una chiara violazione delle principali leggi sulla privacy, con ripercussioni finanziarie, reputazionali e operative ben documentate per le organizzazioni. La mancata conformità viene costantemente sanzionata con l'applicazione delle normative e con multe sostanziali.