August 15, 2025
3 min read
L'analisi del quadro normativo del fiduciario dei dati rivela diversi obblighi critici e implicazioni pratiche per le organizzazioni che gestiscono dati personali. Il risultato principale è che un fiduciario dei dati è legalmente ed eticamente tenuto ad agire nel migliore interesse delle persone di cui tratta i dati, rispecchiando i concetti fiduciari consolidati in finanza e diritto (Solove & Schwartz, 2023: Harvard Law Review). Questo dovere è reso operativo attraverso molteplici meccanismi:
Obbligo di proteggere gli interessi degli utenti:
I fiduciari dei dati non devono sfruttare i dati degli utenti per il proprio vantaggio. Ad esempio, la Sezione 8 del DPDP Act indiano stabilisce che i fiduciari "tratteranno i dati personali solo in conformità con le disposizioni di questa legge e per lo scopo acconsentito dal Data Principal" (Governo dell'India, 2023: Official Gazette).
Trasparenza e responsabilità:
I fiduciari sono tenuti a mantenere informative chiare sulle pratiche relative ai dati. Ciò include informative sulla privacy facilmente accessibili, rapporti periodici sulla trasparenza e meccanismi di ricorso in caso di violazioni (Mund & Sinha, 2023: SSRN).
Raccolta dei dati ridotta al minimo:
Il principio della minimizzazione dei dati è obbligatorio; solo i dati personali essenziali possono essere raccolti e conservati. Ciò riduce l'esposizione ai rischi per la sicurezza e si allinea con le migliori pratiche delineate nel GDPR e nel DPDP Act indiano.
Consenso e controllo:
Le persone mantengono un controllo granulare sui propri dati, compreso il diritto di revocare il consenso e richiederne la cancellazione. L'articolo 7 del GDPR e la Sezione 6 del DPDP Act rafforzano questa autonomia dell'utente (Testo GDPR; DPDP Bill, 2023).
La valutazione empirica di questi obblighi dimostra un aumento della fiducia tra gli utenti quando tali quadri normativi sono applicati rigorosamente (Binns et al., 2018: Oxford Internet Institute). Inoltre, le organizzazioni designate come "fiduciari dei dati significativi" (a causa del volume di trattamento o delle categorie di dati sensibili) sono soggette a standard ancora più elevati per la sicurezza, le valutazioni d'impatto e i requisiti di audit (DPDP Act, Cap. IV).
Questi risultati indicano collettivamente che il modello del fiduciario dei dati promuove una gestione etica delle informazioni personali, fornendo diritti applicabili per gli individui e doveri chiari per le organizzazioni. L'adozione esplicita di questo concetto da parte del DPDP Act indiano segna un passo significativo nella regolamentazione globale della protezione dei dati, con chiari parallelismi con le riforme in corso nell'UE e negli Stati Uniti (Solove & Schwartz, 2023; Mund & Sinha, 2023).