August 9, 2025
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Il Digital Services Act (DSA) costituisce un quadro normativo completo emanato dall'Unione Europea per standardizzare le norme che regolano gli intermediari e le piattaforme online. Il suo obiettivo principale è creare un “quadro unico e uniforme in tutta l'UE” per i servizi digitali che facilitano le connessioni tra i consumatori e beni, servizi o contenuti (Commissione Europea, 2022). Questo ambito include marketplace online, piattaforme di social media, motori di ricerca, fornitori di servizi internet e servizi di cloud computing.
Il DSA impone obblighi cruciali ai fornitori di servizi digitali, ponendo l'accento sulla trasparenza e sulla responsabilizzazione degli utenti. I fornitori devono comunicare in modo chiaro le loro pratiche di raccolta e utilizzo dei dati e fornire agli utenti strumenti per gestire i propri dati. La normativa mira a mitigare le attività online illegali e dannose, tra cui:
Per quanto riguarda le tempistiche di attuazione, il DSA si applica inizialmente da agosto 2023 ai 19 maggiori fornitori di servizi digitali identificati dalla Commissione Europea. La piena conformità è obbligatoria entro il 17 febbraio 2024 per tutte le piattaforme che rientrano nella sua giurisdizione (Commissione Europea, 2023).
Il DSA opera in combinazione con il Digital Markets Act (DMA), formando parte del più ampio pacchetto di servizi digitali della Commissione Europea. Insieme, queste normative intendono “stabilire condizioni di parità per promuovere l'innovazione, la crescita e la competitività” all'interno dell'economia digitale dell'UE e a livello globale (Commissione Europea, 2022).
I principali risultati osservati includono:
Il DSA rappresenta un passo significativo verso l'armonizzazione della governance digitale nell'UE, con potenziali implicazioni per i quadri normativi digitali globali (Marsden, 2023).