August 16, 2025
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L'entrata in vigore dell'EU-US Data Privacy Framework (DPF) il 10 luglio 2023 rappresenta un cambiamento significativo nei trasferimenti di dati transatlantici. La decisione di adeguatezza della Commissione europea riconosce che gli Stati Uniti offrono un livello di protezione dei dati personali “sostanzialmente equivalente”, come richiesto dal Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR). Questo nuovo quadro normativo sostituisce l'invalidato EU-US Privacy Shield, allineandosi ai requisiti stabiliti in Schrems II (CGUE, 2020).
I risultati principali indicano:
Certificazione e conformità:
Le aziende statunitensi idonee possono autocertificare la propria adesione ai Principi del DPF tramite il portale del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti. La certificazione richiede un rinnovo annuale dell'impegno e una dichiarazione pubblica di conformità, aumentando la trasparenza e la responsabilità (Commissione europea, 2023).
Trasferimento automatico:
Le organizzazioni precedentemente certificate secondo l'EU-US Privacy Shield vengono automaticamente incorporate nel programma DPF, mitigando i rischi di conformità transitoria.
Meccanismi di ricorso:
Il quadro normativo introduce un Tribunale per il riesame della protezione dei dati (DPRC) indipendente, che consente ai cittadini dell'UE di chiedere un risarcimento per la presunta gestione impropria dei loro dati da parte delle autorità statunitensi. Ciò risponde alle precedenti preoccupazioni della CGUE sulla mancanza di mezzi di ricorso giurisdizionale (Schrems II, 2020).
Accesso del governo statunitense:
L'Executive Order 14086 stabilisce garanzie giuridicamente vincolanti che limitano l'accesso delle agenzie di intelligence statunitensi ai dati personali dell'UE. Queste garanzie sono concepite per essere “necessarie e proporzionate”, in linea con gli standard del GDPR (Casa Bianca, 2022).
Monitoraggio continuo:
La Commissione europea, in collaborazione con le Autorità dell'UE per la protezione dei dati, condurrà revisioni periodiche del DPF per valutarne l'efficacia e la conformità.
Risultati degni di nota:
Tuttavia, i gruppi di attivisti per la privacy dei dati rimangono scettici. Sostengono che negli Stati Uniti manchino ancora riforme fondamentali sulla sorveglianza e si prevedono ulteriori contestazioni legali. L'efficacia pratica del DPRC e la proporzionalità della sorveglianza statunitense determineranno probabilmente la sostenibilità a lungo termine del quadro normativo.
Riferimenti